FAVOLA di …Clara – Luglio 2015
C’era una volta una mamma che a forza di mirare e rimirare la propria bimba in fasce,si accorse di un puntino rosso sotto il naso e nell’apprensione chiese spiegazione ai medici…diagnosi:
tumore
!!!!????
sì… un angioma “cavernoso”
!!!!????
Il puntino diventò una ciliegia…
da trattare con radioterapia…
da asportare all’età di due anni…sanguina troppo…
da asportare all’età di otto anni…
età in cui la bambina alla vista dei camici bianchi non tentava più di sparire sotto la gonna della mamma,ma immedesimandosi nel sonno,in una piccola Penelope,di notte disfava tutta l’accurata fasciatura che i medici puntualmente correvano a risistemare…
Dopo una settimana mi hanno rispedita a casa…io,la mia fasciatura,il mio angioma “cavernoso” e le mie otto uova di Pasqua(mi ero giocata le vacanze e chi mi veniva a trovare mi aveva consolata con tanta,tanta cioccolata).
Penso addirittura di aver rimosso il viso del bravissimo professore che mi seguiva…Ricordo una stanza buia con le mie radiografie su piccole lavagne luminose,un volto nell’ombra con una luce in fronte tipo minatore(avevo un angioma “cavernoso”!)…nessuna altra presenza…silenzio…e io che mi chiedevo perché fossi lì…o forse cominciavo a capire il perché certi bambinetti mi chiamassero “naso rotto”…
…augh…
non c’è più niente da fare…
Ma mia mamma era stufa di tamponarmi il sangue dal naso con asciugamani…
andiamo in Svizzera…
non c’è niente da fare…
andiamo a Milano…
proviamo con una sclerosante…(lì ho capito che piango solo con l’occhio destro)
andiamo all’ospedale a sentire del nuovo laser…
tornate a casa prima che disintegriamo la ragazzina…
allora andiamo in un centro laser,dove lascio un lettino madido del mio sudore e un dottore madido del proprio sudore dopo aver cominciato a trattare, chiamato aiuto, ricucito in fretta e rispedita a casa con tante scuse…
allora proviamo l’azoto liquido…
un altro dermatologo…
cortisonici…
altre visite…
ma non è un angioma…è una malformazione venosa…
ah…be’…e allora????…
proviamo il laser di Parigi…
proviamo la Giada…sì… la Giada del 10 aprile 2013 di questo sito…
lascia stare Parigi e va a Milano…
Dott.Colletti,ho 44 anni e sono un po’ stanchina…ma ancora molto motivata…
Non ho più il naso né il labbro…cosa avete capito?…non ho più il naso né il labbro gonfi e deformi,non perdo più sangue dal naso,posso abbassare la testa senza sentire che mi si sta gonfiando il muso,sono senza macchie(né paure),mi guardo allo specchio e sono molto più bellina.
Sorrido e le mie labbra mi seguono,sorrido e comunico il mio sorriso senza dover dire “sto sorridendo” perché devo ringraziare una marea di persone,tutte quelle che hanno provato ad aiutarmi,…perchè il Dott.Giacomo Colletti(www.collettimd.com)ha frantumato la mia malformazione e il fagottino di rabbia della piccola “naso rotto”.
Non sarei potuta capitare in mani migliori,fatevi fare una visita,mal che vada vi renderete conto che l’eccellenza ora è qui,in Italia,a Milano(sono parole di chi,da competente,conosce bene questa mia storia a lieto fine).
un abbraccio
Clara
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