Da Giusy – Marzo 2018

Ciao Marco, mi chiamo Giusy e ho quasi 16 anni sono della provincia di Bari e ho deciso di racontare la mia storia. Ho trovato questo sito cercando persone che abbiano avuto il mio stesso problema o cose simili, quando ho trovato questo sito mi sono subito sentita in dovere di raccontare la mia storia perché qui mi sento a mio agio dato che siamo un pò tutti con lo stesso problema.

Inizio col dire che una notte del 4 Febbraio 2016 mi sveglio con un mal di testa assurdo, cerco di stringere gli occhi dal dolore e continuare a dormire…Un po più tardi tipo le 6:00 del mattino mi alzo perché non ne potevo più del mal di testa, vado in bagno più esattamente cado a terra e inizio a vomitare. Non riuscivo più a muovermi e ad alzarmi quindi urlo a mio padre di venirmi a prendere perché appunto non riuscivo a muovermi, mio padre mi porta subito sul letto e chiama il pronto soccorso che 10 minuti dopo arriva per soccorrermi e mi portano immediatamente con la barella nell’autoambulanza diretti all’ospedale di Acquaviva delle fonti “Miulli” che però appena hanno visto le mie condizioni hanno detto di portarmi urgentemente al Policlinico di Bari. Una volta arrivati non ricordo bene perché sono andata in coma per 2 settimane se non sbaglio, e ricordo di essermi svegliata nella stanza della rianimazione. Il 17 Febbraio 2016 vengo operata, ricordo benissimo che quella mattina verso le 7:00 vengono degli infermieri nella stanza con il rasoio (io scoppio a piangere perché avevo capito cosa stavano per fare) quando poi vedo tutti i miei lunghi capelli per terra è lì che mi rendo davvero conto tutto quello che mi sarebbe accaduto da lì in poi (tutte le ragazze possono capire cosa significa dover rasare i capelli a zero, per una ragazza è ancora più difficile). L’intervento dura 10 ore, infatti dalle ore 8:00 del mattino, dalla sala operatoria, esco alle ore 18:00 di sera..dopodiché mi portano in stanza (io dormivo perché ero ancora sotto anestesia) il giorno seguente ero immobile nel letto ed ebbi una paralisi facciale dal lato sinistro. Ho subito iniziato a fare fisioterapia e logopedia in quell’ospedale stesso e rimasi lì per 5 mesi ricoverata (con l’assistenza di mia madre essendo minorenne). Una volta uscita di lì mi portano con l’ambulanza in un centro di riabilitazione a Lecce di nome “La nostra famiglia” rimango lì ricoverata per 3 mesi, però ne è valsa la pena perché si sono subito visti miglioramenti dopo, ovvero riuscivo a muovere il braccio e la gamba sinistra che prima erano immobili e potevo parlare e mangiare.  Praticamente torno a casa solo dopo 8 mesi tra l’ospedale e il centro di riabilitazione. Tutt’ora vado al centro di riabilitazione (ogni anno) per fare fisioterapia e logopedia (rimango lì ricoverata per un mesetto) perché ancora oggi ho la paralisi facciale e ho problemi nel camminare del tutto da sol. Consiglio a chiunque è delle mie parti ad andare in questo centro di riabilitazione di Lecce “La nostra famiglia” perché io sono diventata come sono oggi solo grazie a loro e a tutti i progressi che ho fatto in tutti questi anni. Direi che ogni tanto mi soffermo a pensare a tutto questo che mi è successo perché ho paura di rimanere così per tutta la vita però credo proprio che sia così… Io mi sono chiusa in me stessa dopo ciò è non faccio più tutto quello che facevo prima, questa cosa mi manca tantissimo però purtroppo non possiamo sapere mai cosa può accaderci domani. Vorrei tanto conoscere qualcuno della mia età che abbia avuto il mio stesso o simile problema in modo da farci amicizia perché ne ho davvero bisogno in questo momento della mia vita. Non auguro nemmeno al mio peggior nemico che li capiti ciò che è successo a me. Concludo dicendo che se qualcuno vuole chiedermi qualsiasi cosa si senta libero di farlo, qui possiamo capirci n pò tutti perché tutti abbiamo avuto più o meno lo stesso problema. Grazie a chi leggerà tutto spero mi possiate capire, arrivederci.

giusy

Potrebbero interessarti anche...

7 risposte

  1. Leonardo ha detto:

    Non ho più la tua età, purtroppo, ma ti capisco e ti sono vicino.

  2. Martina ha detto:

    Ciao Giusy sono la mamma di Raffaella di 13 anni lei ha una mav al mento…in tre anni lei ha fatto 8 embolizzazioni che all inizio sembrava andassero bene poi…la parte è iniziata a crescere mia figlia aveva una palla molto grande proprio sul mento tu puoi capire alla sua età andare in giro con questa cosa….lei si copriva il viso con i capelli…eravamo in lista a Roma x l intervento ma purtroppo queste cose vengono sempre rimandate negli ospedi pubblici…..poi una persona ci ha parlato del professor vercellio a Milano e siamo andati da lui il quale l ha operata privatamente asportato la palla …..l intervento è stato molto delicato anche lei ha in lato della bocca che nn chiude bene e una bella cicatrice dal mento a metà faccia….spero che sia finito quest inferno per mia figlia e per te che Dio vi dia il meglio adesso ti abbbraccio …Martina mamma di Raffaella

    • Giusy Grande ha detto:

      Ciao Signora Martina, purtroppo si posso perfettamente capire quanto sia difficile uscire quando si ha problemi simili, poi alla nostra età lo è ancora di più..Mi dispiace tantissimo per sua figlia Raffaella, spero tanto anche io che tutto questo sia finito. Grazie mille, auguro una vita serena e felice a lei e a sua figlia davvero❤
      Una domanda se posso, di dove siete voi?

      • Martina ha detto:

        Ciao Giusy siamo della provincia di caserta se vuoi puoi cercarmi du facebook così vedi anche mia figlia mi chiamo iuliano martina nella foto ho gli occhiali capelli corti buona vita cara ti auguro il meglio!

        • Giusy Grande ha detto:

          Vado subito a cercarla, grazie mille auguro una buona vita anche a voi con tutto il cuore

        • Giusy Grande ha detto:

          Signora Martina non riesco a trovarla su Facebook ora le do il mio nome e appena può provi a cercarmi lei. Il mio nome è Giusy MB Grande e come foto ho un immagine di un cantante. Mi faccia sapere se riesce a trovarmi, grazie

Lascia un commento